Management by Objectives (MbO): significato e come funziona

Come fare a mantenere motivato il proprio team? Come raggiungere gli obiettivi più velocemente e in modo efficace?

Il Management by Objectives, abbreviato come MBO, rappresenta un approccio dinamico e orientato ai risultati nel campo della gestione aziendale. 

Questa metodologia, nata negli anni ’50 grazie all’intuizione di Peter Drucker, si è affermata come un modello fondamentale per migliorare l’efficienza organizzativa. 

L’essenza del MBO risiede nel definire chiaramente gli obiettivi e le mete aziendali, coinvolgendo attivamente i membri del team nella loro formulazione. 

Questo processo partecipativo non solo stimola l’engagement dei dipendenti, ma favorisce anche una maggiore trasparenza e coerenza nell’ambito delle strategie aziendali.

Il MBO mira a creare un solido legame tra gli obiettivi individuali e quelli organizzativi, promuovendo una cultura d’impresa basata sul conseguimento di risultati misurabili. 

Se ti sembra tutto molto astratto non preoccuparti, esploreremo insieme i principi fondamentali del Management by Objectives, analizzando come questa metodologia possa contribuire al successo delle organizzazioni e fornendo una panoramica generale delle sue applicazioni e dei suoi benefici. 

Insomma, capiremo insieme che tipo di trasformazione può portare alla tua azienda.

Che cos’è il Management by Objectives?

Il significato di MBO letterale è “gestione per obiettivi“. Si tratta di un metodo di gestione che si basa sulla definizione di obiettivi specifici, misurabili, raggiungibili, rilevanti e con scadenza temporale (i cosiddetti obiettivi SMART).

Il MBO è stato sviluppato per la prima volta da Peter Drucker, un economista e consulente aziendale austriaco, nel suo libro “The Practice of Management” pubblicato nel 1954. Drucker sosteneva che il MBO fosse un metodo efficace per migliorare la performance delle organizzazioni, aumentando la motivazione e l’impegno dei dipendenti, e migliorando la comunicazione e la collaborazione tra i vari livelli dell’organizzazione.

Inutile dire che è stato rapidamente adottato da molte organizzazioni che si occupano di team management in tutto il mondo. Negli anni ’60 e ’70, è stato uno dei metodi di gestione più popolari.

Il Management by Objectives è un processo che coinvolge i seguenti passaggi, che vedremo tra pochissimo nel dettaglio:

• Definizione degli obiettivi: gli obiettivi devono essere definiti in modo chiaro e preciso, e devono essere concordati con tutti i soggetti coinvolti;
• Allocazione delle risorse: le risorse necessarie per il raggiungimento degli obiettivi devono essere allocate in modo coerente;
• Monitoraggio e valutazione: il progresso verso il raggiungimento degli obiettivi deve essere controllato periodicamente.

Chiaramente, può essere complicato soprattutto all’inizio definire obiettivi SMART e il tutto potrebbe richiedere un notevole impegno. Comunque non preoccuparti, procederemo per gradi. 

Perché e quando applicare l’MbO?

Quando dovresti ricorrere a questa metodologia?

Ecco circostanze in cui l’adozione dell’MBO potrebbe essere particolarmente efficace:

• Allineamento degli obiettivi: quando hai la necessità di garantire un allineamento stretto tra gli obiettivi individuali dei dipendenti e gli obiettivi strategici dell’organizzazione, l’MBO facilita questo collegamento, contribuendo a garantire che ogni membro del team lavori in direzione della visione aziendale comune;
• Miglioramento delle prestazioni: in situazioni in cui si cerca di migliorare le prestazioni complessive dell’organizzazione, l’MBO può motivare i dipendenti e migliorare l’efficienza operativa;
• Coinvolgimento dei dipendenti: promuove la partecipazione attiva dei membri del team nella definizione degli obiettivi, aumentando il loro coinvolgimento e senso di appartenenza;
• Situazioni di cambiamento: durante periodi di trasformazione organizzativa, l’MBO può essere utile per stabilire nuove direzioni e chiarire gli obiettivi in un contesto in evoluzione;
• Misurazione obiettiva delle prestazioni: quando c’è l’esigenza di misurare oggettivamente le prestazioni dei dipendenti e valutare il raggiungimento degli obiettivi;
• Cultura di apprendimento e miglioramento continuo: l’iterazione ciclica del processo MBO, che coinvolge la valutazione periodica degli obiettivi, si presta bene a un approccio di miglioramento progressivo.

Quindi, l’MBO è particolarmente adatto in ambienti in cui la chiarezza degli obiettivi, la responsabilizzazione dei dipendenti e l’orientamento verso risultati misurabili sono elementi cruciali per il successo organizzativo.

Quali sono le fasi del MbO?

Ricapitolando, il Management by Objectives rappresenta una metodologia efficace per gestire e migliorare le prestazioni organizzative attraverso la definizione e il perseguimento di obiettivi chiari e misurabili di management aziendale.

Come si definiscono questi obiettivi? E come si integra la metodologia all’interno del management aziendale? Questo approccio coinvolge 5 fasi chiave che guidano il processo dall’identificazione degli obiettivi fino alla valutazione dei risultati. Vediamo insieme i passaggi più importanti. 

1. Definizione degli obiettivi

La prima fase cruciale del MBO è l’identificazione e la definizione degli obiettivi. 

In questa fase, i leader aziendali collaborano con i membri del team per stabilire obiettivi specifici, misurabili, raggiungibili, rilevanti e limitati nel tempo, gli obiettivi SMART di cui abbiamo parlato all’inizio.

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Questa chiarezza nella definizione degli obiettivi è fondamentale per garantire che tutti nella organizzazione abbiano una comprensione condivisa delle mete da raggiungere. Ovviamente, gli obiettivi devono essere allineati con la mission e i valori dell’azienda per garantire dei risultati tangibili. 

2. Pianificazione delle attività

Dopo aver definito gli obiettivi, la fase successiva coinvolge la pianificazione delle attività necessarie per raggiungerli. 

Qui, vengono identificate le risorse necessarie, si stabiliscono le priorità e si sviluppano piani d’azione dettagliati. In questa fase vengono quindi coinvolti i collaboratori che dovranno effettivamente lavorare al raggiungimento degli obiettivi. 

La pianificazione delle attività è essenziale per tradurre gli obiettivi in azioni concrete e per garantire che ci siano chiare linee guida su come procedere. In poche parole, assicurarsi che nessuno abbia dubbi sullo svolgimento dei propri compiti. 

3. Implementazione ed esecuzione

Con i piani d’azione pronti, l’attenzione si sposta all’implementazione e all’esecuzione. Durante questa fase, i membri del team mettono in pratica le attività pianificate, lavorando insieme per raggiungere gli obiettivi stabiliti. 

La comunicazione aperta e la collaborazione sono fondamentali durante tutto lo svolgimento del progetto, in quanto contribuiscono a superare eventuali ostacoli e a garantire che tutti siano orientati verso il raggiungimento degli obiettivi.

4. Monitoraggio e valutazione

Il successo dell’MBO è strettamente legato alla capacità di monitorare e valutare continuamente il progresso. 

In questa fase, vengono implementati sistemi di monitoraggio per misurare l’avanzamento verso gli obiettivi. La creazione di obiettivi SMART serve appunto per riuscire a capire rapidamente e in modo efficace se le attività messe in atto danno frutti. 

Questo monitoraggio attraverso parametri di successo permette di apportare eventuali correzioni di rotta o modifiche ai piani d’azione se necessario.

5. Valutazione e feedback

L’ultima fase del ciclo MBO coinvolge la valutazione dei risultati ottenuti rispetto agli obiettivi prefissati. Questa valutazione fornisce una base per il feedback, che può essere utilizzato per rafforzare i punti di forza, affrontare le sfide e identificare opportunità di miglioramento. 

Il feedback costante crea un ciclo di apprendimento continuo che contribuisce al perfezionamento del processo MBO.

Molto importante nel Management by Objectives è premiare la squadra per i risultati che ha ottenuto. I premi possono variare in base alla disponibilità dell’azienda, quindi andare da bonus sul lavoro fino a una retribuzione extra. Questo passaggio è fondamentale per motivare i membri a fare sempre meglio. 

Ciò che voglio dirti è che adottare questo approccio non solo migliora la chiarezza degli obiettivi, ma stimola anche l’engagement dei dipendenti e contribuisce al successo a lungo termine dell’organizzazione.

Cos’è il Management by Objectives nella vendita? 

Il Management by Objectives può essere utilizzato per dare degli obiettivi, guidare e valutare le prestazioni dei venditori.

In questo campo può essere un metodo efficace per migliorare le prestazioni di vendita in diversi modi. Innanzitutto, aiuta a definire obiettivi chiari e misurabili per i venditori. Questo li aiuta a concentrarsi sui compiti più importanti e a identificare le aree in cui devono migliorare.

In secondo luogo, può stimolare la comunicazione tra i venditori e i manager. I manager possono utilizzare gli obiettivi per fornire feedback ai venditori e per aiutarli a sviluppare le proprie competenze.

Si parla infatti anche di Change Management, ossia un approccio di trasformazione che aiuta tutta l’organizzazione a crescere, lavorando sul cambiamento dei singoli individui.

In terzo luogo, l’MBO può aiutare a migliorare la motivazione dei venditori e, di conseguenza, aumenta il loro impegno nel raggiungimento degli obiettivi di vendita. 

Esempi di MbO

Dopo aver studiato la teoria, cerchiamo di capire nella pratica cosa significa applicare il Management by Objects in azienda. 

Ecco alcuni esempi di MBO molto semplici per farti capire di cosa sto parlando:

• Un’azienda che produce software ha come obiettivo aumentare il numero di clienti del 10% entro il 31 dicembre 2023;
• Un’azienda di servizi vuole ridurre i tempi di risposta ai clienti del 20% entro il 30 giugno 2023;
• Oppure un’azienda manifatturiera intende migliorare la qualità dei prodotti del 5% entro il 31 marzo 2023.

Questi sono solo alcuni esempi, ricorda che gli obiettivi possono variare a seconda delle dimensioni, del settore e degli obiettivi dell’organizzazione.

Per la costruzione della tua strategia, gli obiettivi MBO devono essere:

• Specifici: chiari e precisi, e devono indicare esattamente cosa deve essere fatto;
• Misurabili: in grado di essere misurati in modo oggettivo;
• Raggiungibili: realistici e raggiungibili, ma non troppo facili;
• Rilevanti: importanti per l’organizzazione e per i dipendenti;
• Con scadenza temporale: devono avere una scadenza specifica.

Un obiettivo è tale solo se ha una data di scadenza, altrimenti rimane un desiderio ed è molto difficile che il tuo team riesca a raggiungerlo. 

Come attuare il Management by Objectives

Al termine di tutto questo posso dirti che implementare il Management by Objectives in azienda è una strategia efficace per migliorare le prestazioni complessive, allineando gli sforzi dei dipendenti con gli obiettivi aziendali. 

La chiave del successo del MBO risiede nella chiara definizione degli obiettivi, nell’allocazione delle risorse necessarie e nella costante valutazione dei progressi. Inoltre, coinvolgere i dipendenti nel processo di definizione degli obiettivi può aumentare il loro senso di appartenenza e motivazione.

Ricordate che il MBO non è solo un esercizio annuale, ma un processo continuo di monitoraggio e adattamento. I manager devono fornire feedback regolare e supporto ai dipendenti per garantire il successo nel raggiungimento degli obiettivi.

Se vuoi introdurre con successo il Management by Objectives nella tua azienda e massimizzare il rendimento complessivo, ti invito a fissare una consulenza personalizzata durante la quale potrai attingere dalla mia esperienza nella gestione aziendale. Posso fornirti una facile guida per adattare il MBO alle tue esigenze specifiche e massimizzare il suo impatto positivo sull’efficienza aziendale.

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