
Secondo uno studio condotto da LinkedIn su un campione di circa 300 C-suite Executives, cioè tutti i responsabili dei principali reparti di una grande azienda, la principale fonte di guadagno dovrebbe provenire dai settori dell’innovazione. In seguito all’emergenza sanitaria provocata dal COVID-19, le imprese hanno dovuto ristrutturare completamente tutti quei settori aziendali a rischio perché obsoleti. Tra questi, il marketing è tra i settori che richiede particolare attenzione, in questo periodo. Fare marketing su LinkedIn per il B2B è possibile ed è anzi utile per far crescere la propria impresa.
Gli imprenditori dovranno investire maggiormente nel settore marketing
Dal punto di vista del marketing, è sicuramente una buona notizia. Il 44% degli intervistati ha intenzione di investire maggiormente proprio nel marketing, mentre il 56% spera di poter investire in settori che incentivino l’acquisto da parte degli utenti.
Circa il 74% dei CMO, i responsabili del marketing, si aspetta un cambiamento nelle proprie competente e nei propri ruoli proprio in seguito all’esplosione della pandemia. Per il 53%, invece, dati e tecnologia saranno alla base del loro mestiere in futuro. Il 60%, però, ha paura di dare troppo peso all’agilità e troppo poco alle strategie.
Puntare più sulla flessibilità e meno sulle strategie
Nel giro dei prossimi sei mesi, i dirigenti affermano che il settore marketing aiuterà moltissimo le imprese a spostare gli eventi su piattaforme virtuali, ad adattare il loro linguaggio al clima economico corrente, a focalizzarsi sul raggiungimento di nuovi utenti.
C’è bisogno di flessibilità, di adattamento a nuovi standard. I responsabili del settore marketing devono tenere a mente che l’agilità è chiaramente prioritaria, in questo momento storico.
Per poter assecondare questa flessibilità, i responsabili dei reparti più importanti in azienda devono preoccuparsi anche di formare i propri dipendenti nel modo giusto, andando così a colmare le lacune che rischiano di far rimanere indietro le imprese.
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