La maggior parte delle aziende posta contenuti sui propri social media senza seguire un piano editoriale pianificato strategicamente.
Questo è sbagliatissimo!
I canali social sono una vera risorsa se vuoi fare promozione di te stessi o di ciò che vendi.
Sai perché?
Perché le piattaforme social contribuiscono a creare la reputazione del brand e ad influenzare le scelte di acquisto dei consumatori.
Vediamo alcune statistiche, raccolte dal sito americano di Trendwatching.com:
- su Facebook ci sono attivi ogni giorno 2 miliardi di utenti;
- tempo trascorso sulla piattaforma online, circa 700 miliardi di minuti;
- 8,5 milioni di siti esterni vengono raggiunti grazie ai social network.
Questi numeri mondiali danno perfettamente l’idea dell’impatto che possono avere i social media sulle abitudini dei consumatori. In tutto questo esiste il famoso “però”.
Per poter ottenere dei risultati consistenti tramite l’utilizzo di queste piattaforme non basta pubblicare una volta ogni tanto nella speranza che gli utenti decidano di seguire i tuoi contenuti.
Le persone sono bombardate dalla comunicazione da quando si alzano fino a quando vanno a dormire e, proprio per questo motivo, non puoi fare la differenza in mezzo alla massa se non imposti una strategia apposita di social media marketing.
Devi creare un piano editoriale per i tuoi social media, preventivamente strutturato altrimenti la tua comunicazione avrà l’effetto di “parole al vento”. Il risultato è che non avrai risultati, spenderai risorse in tempo e denaro per non ottenere niente, mentre i tuoi concorrenti, quelli più furbi, inizieranno a raccogliere i frutti del loro investimento andando, inevitabilmente a conquistare anche il tuo bacino di utenza.
Tu non vuoi che questo accada vero? Allora dedica ancora un po’ del tuo tempo alla lettura di questo articolo per chiarirti le idee.
Cos’è un piano editoriale?
Un piano editoriale è un calendario all’interno del quale vengono pianificati i contenuti editoriali da pubblicare sui social media per un determinato periodo di tempo.
Puoi sceglie la durata del tuo piano editoriale che può essere mensile, trimestrale o semestrale, in base alla tua organizzazione personale o dell’azienda.
Come si crea il piano editoriale?
Alla base devi farti tre domande:
- Cosa? Quindi l’argomento di cui vuoi parlare;
- Come? In che formato fare uscire il tuo contento;
- Quando? Orario e giorno di pubblicazione.
Come vedremo un’ulteriore domanda è “Dove?”, perché le piattaforme social sono tante e devi selezionare quelle che fanno maggiormente al caso tuo. Ovvero quelle che ti consento una comunicazione coerente in base al tuo obiettivo.
Concretamente, per stilare il tuo calendario editoriale puoi utilizzare un foglio di calcolo, un software apposito o un vero e proprio calendario digitale o cartaceo.
Personalmente uso semplicemente un Excel, ma puoi sfruttare anche una piattaforma apposita. L’importante è che tu abbia una strategia e tutte le date delle pubblicazioni sotto controllo, di conseguenza puoi anche iniziare ad automatizzare le parti che lo consentono.
Adesso vediamo più nel dettaglio scopi e vantaggi di vere un piano editoriale strutturato.
Impostare un buon piano editoriale ti aiuterà sotto molteplici punti di vista.
Prima di tutto, ti consente di avere una strategia di marketing chiara e ciò permette a tutto il team di lavorare meglio, se sono più persone ad occuparsene. Questo ovviamente perché avendo degli obiettivi concordati e condivisi sarà più semplice capire a chi rivolgersi e che tipo di messaggio veicolare.
Inoltre, puoi ponderare la creazione dei contenuti per offrire agli utenti post di qualità, sempre diversi e che siano in grado di coinvolgerli all’interno del tuo ecosistema.
Ma uno dei principali benefici derivanti dalla creazione di un piano editoriale è quello farti risparmiare tempo prezioso. Dovrai investire una o più giornate per la creazione iniziale del calendario ma, fatto questo, il grosso del lavoro è concluso.
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Avere un piano editoriale per ogni social media è fondamentale se vuoi fare un’ottima comunicazione di marketing online, a patto che tu riesca a crearlo nel migliore dei modi!
Le piattaforme Facebook, Instagram e LinkedIn, come qualsiasi altra, hanno funzionalità, caratteristiche e obiettivi differenti. Proprio per questo non possono avere gli stessi contenuti, pubblicati nei medesimi orari e con un linguaggio uguale.
La scelta della tipologia di contenuti è la vera arma vincente, ma è un’arma a doppio taglio. Infatti, se posti dei contenuti inefficaci o ritenuti poco interessanti quello che otterrai sarà esattamente l’effetto contrario rispetto al tuo obiettivo. Invece di creare interesse, gli utenti avranno la tendenza a scappare a gambe levate alla ricerca di qualcosa che sia davvero di loro gradimento.
Esistono tantissimi contenuti diversi che puoi pubblicare, a seconda degli obiettivi che vuoi raggiungere. Puoi utilizzare post di sole parole ma anche immagini, video, grafiche, link, ecc.
Puoi anche decidere di sfruttare le diverse tipologie di funzioni messe a disposizione dagli specifici social media pubblicando nel feed ma anche all’interno delle Storie, soprattutto se si tratta di Instagram, ma anche Facebook.
In ogni caso giocano un ruolo davvero fondamentale creatività e strategia!
Quindi ricorda: ogni social media ha una logica di fondo diversa e funziona secondo dinamiche proprie. Per questo avrai bisogno di creare piani editoriali personalizzati per ogni piattaforma.
Vediamole più nello specifico.
Piano editoriale per Facebook
Cominciamo parlando del social media più famoso, ossia Facebook.
Quando si prepara un piano editoriale bisogna prendere in considerazione alcuni aspetti fondamentali come la frequenza di pubblicazione, cioè quante volte alla settimana pubblicare, in quali orari e quale tone of voice utilizzare.
Come puoi prendere delle decisioni corrette rispetto a queste variabili?
Principalmente considerando queste tre cose:
- analizza le esigenze del tuo brand;
- definisci il tuo pubblico;
- monitora le dinamiche di comportamento del tuo pubblico.
Faccio un esempio pratico.
Se vendi vestiti e vuoi aumentare la tua visibilità su Facebook dovrai postare i tuoi contenuti nelle fasce orarie e nei giorni in cui i tuoi potenziali clienti sono maggiormente attivi sulla piattaforma. Inoltre, fai sempre i conti con tutti gli altri che vogliono esattamente la stessa tua cosa e cerca di muoverti in maniera da risaltare rispetto alla concorrenza.
Altrimenti scomparirai fra la miriade di annunci e di post altrui.
Perciò, cosa devi fare?
Crea un calendario editoriale pensato per il tuo pubblico e che comprenda contenuti differenti: post testuali, immagini, infografiche, video, ecc.
Devi strutturare meglio la tua strategia creando una linea comunicativa coerente con il tuo brand e un piano editoriale per Facebook che ti faccia fare il salto di qualità. A parte i risultati che puoi ottenere da organico, prevedi anche un budget per fare Facebook Advertising, ovvero per fare pubblicità a pagamento.
Ormai è indispensabile sponsorizzare gli annunci per avere maggiore visibilità, ma anche questa attività è bene che venga pianificata all’interno del tuo calendario. Così potrai tenere sotto controllo il budget che investi.
Piano editoriale per Instagram
A differenza di Facebook, in cui puoi pubblicare anche contenuti testuali, su Instagram funzionano solamente i contenuti visivi. Ovvero immagini e video.
Quindi, cosa devi fare?
Sicuramente è essenziale avere delle foto di qualità che esprimano i valori e le specificità del tuo brand, del tuo prodotto o del tuo servizio. Delle immagini che attirino l’attenzione del tuo pubblico.
Ti faccio un esempio: sei uno chef, devi fare personal branding e promuovere le tue creazioni culinarie. La tua scelta ricadrà sulla pubblicazione delle foto dei tuoi piatti e magari qualche foto o video di te mentre cucini. Inoltre, delle Stories in cui fai degli esperimenti stravaganti con nuovi sapori oppure mentre incontri altri chef.
Tutto bellissimo, ma saranno contenuti sprecati se non hai un calendario editoriale per sapere esattamente cosa pubblicherai e quando. Devi seguire delle logiche che derivano dagli studi del tuo mercato di riferimento. Perciò, alla base deve esserci la strategia di comunicazione che implica anche il rispettare una struttura grafica ed estetica che ti renda subito riconoscibile all’interno del feed.
Il tuo profilo Instagram non deve essere fatto a casaccio, ma ogni decisione deve essere presa per farti fare sempre un passo in più verso il tuo obiettivo. La migliore scelta è pianificare all’interno del tuo calendario degli obiettivi a breve, medio e lungo termine per poter procedere vedendoci chiaro.
E ti confido un segreto, se non hai una solida strategia alle spalle, SI VEDE! Si nota subito quando un profilo Instagram è ben ideato e curato e quando, invece, è improvvisato.
Piano editoriale su LinkedIn
Il piano editoriale su LinkedIn, il social media del mondo professionale, dovrà contenere post completamente diversi rispetto ai precedenti.
Anche in questo caso devi porti degli obiettivi, che dipendono dai risultati che vuoi raggiungere.
Per esempio:
- costruire nuovi rapporti professionali;
- lavorare sul personal branding, tuo o della tua attività;
- fare lead generation e quindi acquisire nuovi contatti o potenziali clienti.
Cosa funziona su LinkedIn?
Informazioni sull’ambito lavorativo, news di settore, guide e pensieri autorevoli sulla tua professione. Quindi puoi pubblicare post per commentare una qualche novità inerente al settore di cui ti occupi e che, perciò, potrà essere fonte di commenti e discussioni con altri utenti interessati. Oppure puoi riportare link di approfondimento ad articoli che sono usciti sul tuo blog, se ne hai uno. Un’altra soluzione, in questo caso è di utilizzare il blog di LinkedIn, interno alla piattaforma che ti permette di creare veri e propri articoli.
Anche nel piano di questo social ti consiglio di aggiungere video, infografiche e immagini che attirano sempre gli utenti e producono un ottimo engagement. Ovviamente sempre se sono inerenti e ben fatte.
Insomma, tieni sempre a mente che variare la tipologia di contenuti pubblicati è fondamentale all’interno di qualsiasi piano editoriale per i social media.
Quelli che ti ho elencato nei paragrafi precedenti sono degli esempi per farti capire le dinamiche e l’importanza di creare un piano editoriale ad hoc per ogni social media.
Tuttavia, il social media marketing in generale è una materia molto delicata. Ci sono davvero tante cose di cui tenere conto, oltre ai continui aggiornamenti delle piattaforme stesse.
Riepilogando: per creare il tuo piano editoriale devi porti un obiettivo, analizzare la tua audiece, valutare gli argomenti da condividere, studiare con cura ogni tuo post, capire i giorni e gli orari migliori per le tue pubblicazioni. Queste valutazioni vanno fatte per ogni singola piattaforma in cui vuoi essere presente.
Inoltre, devi conoscere e tenere monitorate le statistiche sul comportamento degli utenti, studiare la strategia dei competitor, creare contenuti sempre diversi ed originali facendo dei test e analizzando i risultati per ottimizzare la tua comunicazione passo dopo passo.
Creare un piano editoriale e, soprattutto, portarlo avanti è un lavoro quotidiano a tempo pieno se vuoi che sia fatto bene e che ti porti a raggiungere gli obiettivi prefissati. Solo così hai la possibilità di avere dei risultati soddisfacenti.
Se sei un imprenditore o hai poco tempo, prendi in considerazione di farti aiutare per la gestione delle tue pagine social. Così otterrai ottimi risultati mentre tu puoi dedicarti alle altre priorità della tua attività e, perché no, avere più tempo libero da dedicare alla tua famiglia o alle tue passioni.
Contattami se vuoi dei consigli per gestire il tuo social media marketing. Oppure cerca maggiori informazioni sull’argomento negli articoli, nei video e nei podcast che trovi sul mio blog.
Spero di esserti stato utile, alla prossima lettura!