Consigli per la tua strategia social media personale o aziendale

Tutti i professionisti che lavorano sul web hanno un obiettivo: costruire una base di follower da trasformare, presto o tardi, in clienti che possano acquistare i loro prodotti o servizi. 

Ci sono diversi modi per attrarre dei seguaci. 

C’è il sito web, ci sono i magazine, e poi ci sono i social media. 

Molte persone considerano i social media come delle vetrine sulle quali mostrare il proprio brand. Questo è vero, ma solo in parte. Non dimenticare mai che i social sono, prima di tutto, un luogo dove aggregarsi, dove fare community. 

E così come decidi di curare tutti gli altri mezzi di comunicazione, devi dedicare il giusto impegno anche a queste piattaforme. 

Come si imposta una strategia efficace sui social?

Ci sono diverse scuole di pensiero…

Potresti imbatterti in agenzie che ti diranno di investire in advertising per raggiungere un pubblico sempre più vasto e aumentare il tuo bacino di clienti. 

Io invece voglio dirti qualcosa di diverso. 

Nel tempo ho parlato molto spesso di questo mezzo di comunicazione, ma andare a cercare articoli sparsi nei meandri del mio blog capisco che sia un lavoro arduo. Ecco quindi che ho deciso di creare una guida in cui raccogliere tutti i migliori articoli per la tua strategia social media. 

I migliori consigli per creare la tua strategia sui social media

Continuare a investire in pubblicità può portarti qualche frutto sul breve periodo. Ma cosa succede dopo un po’ che paghi senza avere un piano? Che devi spendere sempre di più per clienti che magari non sono in target. Ciò significa che ogni singolo lead ti costa tanto e che quel cliente, alla fine, potrebbe non essere nemmeno soddisfatto. 

I consigli che voglio darti si basano invece sulla costruzione di una strategia sui social media che sia a prova di bomba. 

E, se dopo averli letti tutti avrai ancora qualche dubbio, puoi sempre prenotare una consulenza con me. 

Capiremo quali sono le aree o gli strumenti sui quali hai investito troppo e quali invece hai trascurato. Anche nel digitale, come in qualsiasi altro settore, la via giusta è la via di mezzo. 

Eccoti quindi tutti i miei migliori articoli per la tua strategia sui social media. 

Costruisci un solido profilo professionale online  

Sei un professionista che si vuole affermare nel mondo digitale? Magari lavori in autonomia o magari dirigi una grande azienda. Non importa, ciò che importa veramente è costruire una solita immagine del tuo business. 

Eh sì, tu puoi investire tanto in adv ma se non racconti alle persone chi sei difficilmente queste ti seguiranno, si appassioneranno al tuo lavoro. 

Come prima cosa devi quindi lavorare sulla consapevolezza. 

Come ti vedono i tuoi follower? E i tuoi consumatori? Quanto gli hai parlato di te e della tua azienda? Conoscono i tuoi valori? 

E se sei un professionista, il social media migliore sul quale posizionarti come autorità è LinkedIn. 

Forse ti è già capitato di leggere la mia Guida LinkedIn 2023 completa e, se ancora non l’hai fatto, ti consiglio di correre ai ripari. Se vuoi affermarti come esperto del settore, come figura da seguire, devi assolutamente creare un perfetto profilo LinkedIn.

Dopo aver fatto questo puoi sfruttare il social per conoscere altre personalità di spicco, cercare collaboratori, condividere interessanti contenuti di settore e creare valore per il mondo del web. 

Promuovi la tua azienda su LinkedIn

Tra l’altro, lo sai che puoi usare LinkedIn per promuovere la tua azienda? Come professionista puoi creare un normale profilo, ma se hai un’azienda dovresti creare anche una pagina aziendale. 

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Le pagine aziendali sono state pensate proprio per questo: per permettere ai business di mostrare la propria attività e presentare i prodotti e i servizi. Oltre che, ovviamente, ad assumere!

LinkedIn è uno strumento meraviglioso per i professionisti perché permette di pubblicare contenuti ottimizzati che si indicizzano e che coinvolgano il pubblico, che lo appassionino. Puoi scrivere un articolo di settore oppure fissare una live. 

L’importante è che tu condivida contenuti qualitativamente elevati e che li pubblichi con regolarità. 

Non considerare LinkedIn un social media di serie B, non lo è se tu sei un professionista. Questo vale sia se lavori con i clienti finali sia se, a maggior ragione, ti interfacci con altre aziende. Non usarlo solo per ripostare i contenuti del tuo sito web, usalo per creare consapevolezza attorno al tuo marchio.

Sfrutta il marketing dedicato al B2B

Mi ricollego all’ultimo concetto che ho espresso: se lavori con altre aziende devi assolutamente conoscere e investire nel marketing B2B su LinkedIn.

Per fare marketing B2B devi prima aver creato un profilo professionale (per questo ti suggerisco di seguire i miei consigli nell’ordine in cui te li ho elencati). 

Il tuo profilo LinkedIn deve essere completo, deve esserci un riassunto chiaro delle tue competenze e dell’esperienza acquisita. Anche la pagina della tua azienda su LinkedIn deve essere ottimizzata con una descrizione chiara e dettagliata dell’attività che svolge, il tutto corredato di un logo professionale e immagini pertinenti.

Utilizzando la funzione di ricerca di LinkedIn puoi identificare il tuo pubblico target in base alla posizione, al settore e alle competenze. È a queste persone dovrai rivolgere i tuoi contenuti.

Ricorda anche che LinkedIn ti offre la possibilità di creare annunci pubblicitari che possono essere mirati a un pubblico specifico. In aggiunta, le persone del tuo settore le trovi anche partecipando alle discussioni nei gruppi, dove puoi affermarti come esperto del settore.

Infine, come per ogni strategia di marketing che si rispetti, devi utilizzare le metriche di LinkedIn per monitorare l’efficacia delle azioni messe in campo e apportare eventuali modifiche per migliorare i risultati.

Punta sulla pubblicità a pagamento su Facebook

Abbiamo detto che non si guadagna tutto a suon di campagne pubblicitarie. Ma quando ci vuole, ci vuole. 

D’altronde, il lato organico di Facebook non è più quello di una volta. 

Le pagine Facebook non raggiungono più gli stessi risultati organici che raggiungevano in passato. Ciò è in gran parte dovuto agli algoritmi, che sono stati modificati per dare priorità ai profili piuttosto che alle pagine di business.

Tuttavia, il Facebook advertising è ancora molto efficace e rappresenta un ottimo modo per raggiungere il tuo pubblico di riferimento. 

In una campagna pubblicitaria puoi scegliere il pubblico di destinazione in base a criteri come l’età, il sesso, la posizione geografica e gli interessi. Puoi intercettare le persone che sono più inclini e interessate ai tuoi prodotti o servizi.

Inoltre, Facebook ti permette di monitorare e ottimizzare le tue campagne in tempo reale, il che significa che puoi apportare modifiche in base alle prestazioni e ai risultati che stai ottenendo per massimizzare il rendimento del tuo investimento.

Scegli le piattaforme social utili alla tua azienda

Le piattaforme social sono sempre di più, come scegliere quella giusta per parlare del tuo brand?

Per scegliere i social network più adatti per la tua azienda devi considerare alcuni fattori come il tuo pubblico di riferimento, i tuoi obiettivi di marketing, il tipo di contenuto che crei e le funzionalità di ogni piattaforma. 

Alcuni dei social network più popolari e utili per le aziende sono:

• LinkedIn: piattaforma professionale per il networking, la lead generation e il personal branding;
• Facebook: social versatile che offre molte opportunità di interazione, pubblicità, creazione di community e traffico verso il sito web;
• Instagram: piattaforma visuale che permette di promuovere prodotti giovani e alla moda, collaborare con influencer e creare engagement;
• Twitter: social media testuale che permette di diffondere notizie, opinioni e informazioni in tempo reale;
• Tik Tok: piattaforma video che permette di creare contenuti brevi e divertenti, indicata per un pubblico giovanissimo e per i prodotti facilmente pubblicizzabili.

Ti consiglio di scegliere non più di tre social network su cui concentrare i tuoi sforzi e di studiare bene le caratteristiche e le tendenze di ogni piattaforma. 

Utilizza Instagram nel modo giusto e solo se ti serve davvero

Instagram è una piattaforma molto particolare perché ti permette di lavorare su due aspetti fondamentali della tua strategia digital: la consapevolezza e l’engagement. 

Attraverso le sue storie i suoi reel, Instagram permette a te e alla tua azienda di raccontarvi. Ogni giorno. E di entrare così nel cuore dei tuoi follower. 

Ma non solo, perché ti permette anche di fare un’altra importantissima cosa: interagire con la tua community. 

Puoi infatti lavorare bene sulla tua immagine, ma se non crei interazione sei destinato a fallire nel giro di un paio d’anni come l’85% dei business. 

E bada bene che non ti dico questo per spaventarti, ma per evitare che ciò accada. 

Pubblicizzare post su Instagram è importantissimo, così come stimolare una discussione attorno a esso. Rispondi ai commenti in modo costruttivo, commenta a tua volta altri profili, crea una vera e propria community, fai sentire i tuoi follower parte di qualcosa. 

Ma fai attenzione! Nonostante la maggior parte dei brand sia su Instagram, tu devi investire tempo ed energie su questo social solo se qui si trova il tuo target di riferimento. Se così non è, valuta altre piattaforme che possono farti ottenere più conversioni. 

Considera delle collaborazioni con gli influencer

Puoi collaborare con gli influencer oppure puoi non farlo. La decisione dipende dalle specifiche esigenze e obiettivi della tua azienda. 

Gli influencer possono essere un’ottima risorsa per le aziende che cercano di aumentare la propria presenza sui social media e raggiungere un nuovo pubblico.

Prima di considerare una collaborazione con un influencer, fai alcune valutazioni:

• Chi è il tuo pubblico di riferimento e qual è l’area geografica in cui operi?
• Quali obiettivi vuoi raggiungere con la collaborazione?
• Qual è il budget a tua disposizione?

Una volta valutate queste informazioni puoi selezionare gli influencer che meglio si adattano alla tua azienda e alla tua strategia sui social media. Fai attenzione a scegliere influencer che siano in linea con i tuoi valori e il tuo brand, in modo da garantire che la collaborazione sia autentica e coerente con la tua immagine aziendale.

L’influencer marketing può aumentare l’engagement del pubblico e generare nuove opportunità di business, ma solo se entrambi siete trasparenti riguardo alla natura della collaborazione.

Continua con le pubbliche relazioni, ma anche online

Come tutto ciò che una volta si svolgeva offline e che ora si è spostato online, anche le pubbliche relazioni hanno vissuto la loro migrazione.

Le Digital PR sono una strategia di marketing che consiste nel fare rete con giornalisti, blogger e influencer per ottenere pubblicazioni, menzioni e recensioni sui media online. 

In poche parole: devi far parlare di te. 

L’obiettivo è quello di creare relazioni positive con il pubblico, aumentare la consapevolezza del brand e migliorare la SEO. 

Nonostante la vita e il lavoro si siano spostati sul digital, ti consiglio di non sottovalutare l’importanza delle pubbliche relazioni. E poi, connetterti con un media online è dannatamente più semplice che non una volta, quando si doveva alzare la cornetta e chiamare la redazione di un giornale. 

Ma se ancora tutto questo ti sembra complicato, possiamo semplificarlo e adattarlo alla tua azienda durante una consulenza personalizzata. Prenota subito e dai una chance al tuo business.